Previeni il Melanoma
Ridurre il numero di nuovi casi e fare diagnosi precoci di melanoma sono i due modi per ridurre la mortalità di questa malattia.
L’impegno civile di ACM è ridurre il numero di nuovi casi (prevenzione primaria), identificando eliminando o modificando i fattori che possono promuoverne lo sviluppo e impedirne le conseguenze (prevenzione secondaria) asportando il melanoma prima che sia in grado di dare metastasi.
CHI E’ A RISCHIO
Chi non conosce il melanoma e i fattori di rischio della malattia. La mancanza di informazione può far assumere sin dall’infanzia e mantenere nella vita adulta abitudini e stili di vita che favoriscono la comparsa, o ritardano la diagnosi, di una malattia potenzialmente mortale che, se diagnosticata tempestivamente, può essere non solo curata ma guarita. Ignorare i rischi, impedisce di proteggere le persone.
Al tempo stesso, è utile che anche chi non è medico conosca sia che la malattia può presentarsi in diverse forme sia i segni che ne rivelano la comparsa. La diagnosi finale spetterà comunque al medico e all’analisi istologica della lesione ma se non ci si rivolge al medico, egli non può essere d’aiuto.
DIAGNOSI PRECOCE
La diagnosi precoce del melanoma cutaneo non dipende solo dal medico: un auto-esame periodico della propria pelle permette in molti casi di identificare cambiamenti o nei sospetti e di rivolgersi per tempo al dermatologo.
PREVENZIONE DEL MELANOMA NEI BAMBINI E NEI RAGAZZI (fino a 18 anni):
Anche se l’incidenza di melanoma è bassissima nei bambini e nei ragazzi un eventuale danno, che l’esposizione al sole può provocare al DNA, può essere responsabile dell’insorgenza del melanoma a distanza di 20 o 30 anni. In ogni caso, prima dei 18 anni visite dermatologiche di prevenzione primaria non sono indicate eccetto che in caso di familiarità o rapida evoluzione di una lesione cutanea, sia perché l’incidenza del melanoma a quell’età è molto bassa, sia perché è normale che i nei cambino di numero e aspetto in età giovanile. È bene comunque che i genitori si attengano alle indicazioni, educando così i loro figli a dare alla pelle l’importanza che merita.
