Una indagine ha calcolato che durante la pandemia di COVID-19 la mancata diagnosi di melanoma ha riguardato 1 persona su 5, questo potrebbe portare a un considerevole aumento delle morti per melanoma nei prossimi 3 anni.
·Rispetto all’incidenza di melanoma stimata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2020 in Italia sono sfuggiti alla diagnosi precoce oltre 2500 casi di melanoma.
·Le restrizioni della mobilità individuale e la pressione sul sistema sanitario dovuti alla pandemia di COVID 19 hanno fatto sì che un terzo degli appuntamenti per le visite di screening sia stato annullato.
Per arginare questo problema, la coalizione mondiale delle associazioni no profit di pazienti affetti da melanoma (Melanoma Global Coalition for Melanoma Patient Advocacy) del cui Consiglio Direttivo la Dott.ssa Romanini, presidente dell’Associazione Contro il Melanoma, fa parte, hanno lanciato una app innovativa per Alexa e Google e un video di istruzioni per incoraggiare l’autoesame della pelle.
27 gennaio 2021 – Una recente indagine condotta su oltre 700 dermatologi e oncologi di tutto il mondo ha rivelato il terribile impatto della pandemia di COVID-19 sulla diagnosi precoce del melanoma, il più pericoloso dei tumori della pelle. Rispetto agli anni senza pandemia, nel 2020 i dermatologi stimano che un quinto (21%) dei casi di melanoma possa non essere stato diagnosticato precocemente a causa del fatto che un terzo (33.6%) degli appuntamenti per visite dermatologiche di screening è stato cancellato a causa della pandemia.
Quando questi dati sono rapportati ai numeri di incidenza del melanoma recentemente pubblicati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (324.635 nuovi casi di melanoma nel 2020 nel mondo), l’indagine suggerisce che nel mondo durante questo anno non sono stati diagnosticati oltre 64.000 melanomi e in Italia oltre 2500. L’Organizzazione Mondiale della Sanità indica che il numero dei nuovi casi di melanoma in Italia nel 2020 sia 12.515, mentre 42364 è il numero di persone con diagnosi di melanoma nel nostro Paese.
“I lockdowns che si sono resi necessari durante la pandemia di COVID-19, associati alla ulteriore pressione sul sistema sanitario, hanno portato a una preoccupante riduzione delle visite dermatologiche per la prevenzione del melanoma e questa tendenza è destinata a continuare fino a che non saremo fuori da questa pandemia. In questa situazione è particolarmente importante che ciascuno controlli personalmente la propria pelle per individuare eventuali melanomi” dice la Dott.ssa Antonella Romanini, presidente dell’Associazione Contro il Melanoma OdV.
Per rispondere all’esigenza di diagnosticare precocemente i melanomi anche in questo periodo di pandemia, la Global Coalition for Melanoma Patient Advocacy – l’alleanza di organizzazioni di volontariato da tutto il mondo che rappresentano i malati di melanoma che ha promosso l’indagine – ha lanciato due strumenti di autoesame della pelle:
1. Una app di ‘Skin Check’ per l’assistente vocale – disponibile sia sulla piattaforma Alexa di Amazon che su quella di Assistente Google, la app indica alle persone che cosa cercare e le guida attraverso 7 tappe per condurre un autoesame completo della pelle. Al termine, l’assistente è in grado di impostare un promemoria per ricordare di ripetere l’esame mensilmente . Una volta impostata la app, basta semplicemente chiedere ad Alexa o a Google: “Apri Skin Check” . L’uso della app si attiva da https://www.amazon.com/dp/B08GLPWPX5/
2. Un video per l’autoesame della pelle – Con finalità simile a quella della app, il video illustra I segni di allarme del melanoma ABCD&E e le sette tappe per controllare tutto il corpo. Il video è concepito in modo da poter essere lanciato dal cellulare o dal tablet mentre nella propria camera si seguono passo dopo passo in tempo reale le istruzioni che guidano all’autoesame. Il video è disponibile sul sito: www.associazionecontromelanoma.it
“Nella lotta contro il melanoma, la diagnosi precoce e l’asportazione chirurgica della lesione prima che invada i vasi linfatici e sanguigni sono fondamentali per la guarigione. Sia l’uso dell’assistente vocale che del video sono gratuiti per incoraggiare ciascuno a trovare solo 8 minuti ogni mese per prendere l’abitudine di esaminare autonomamente la propria pelle” dice la Dr. Romanini.
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Melanoma Global Coalition for Melanoma Patient Advocacy
La Coalizione Mondiale delle Associazioni no profit di Pazienti affetti da Melanoma (Melanoma Global Coalition for Melanoma Patient Advocacy) si è costituta nel 2014 promossa dalla Fondazione per la Ricerca sul Melanoma (Melanoma Research Foundation) in risposta alla necessità di portare alla ribalta la voce dei pazienti affetti da melanoma di tutto il mondo.
Il gruppo comprende associazioni di volontariato provenienti da 22 paesi del mondo che rappresentano circa i 2/3 dei paesi in cui l’incidenza del melanoma è maggiore. Le attività del gruppo sono supportate con entusiasmo dai suoi partecipanti, dai pazienti affetti da melanoma di tutto il mondo dai governi e dalle industrie farmaceutiche. La Coalizione affronta le necessità, ritenute particolarmente importanti dalla comunità mondiale dei pazienti affetti da melanoma, organizzandosi in tre gruppi di lavoro, ciascuno dedicato ad affrontare una problematica specifica:
• Consapevolezza del melanoma e risorse dei pazienti
• Perorazione della causa dei pazienti e accesso ai trattamenti
• Collaborazioni e Reclutamento
I membri della Global Coalition for Melanoma Patient Advocacy si riuniscono annualmente e attraverso la loro alleanza sono determinati a rendere guaribile il tumore cutaneo con la più alta mortalità. Per maggiori informazioni sulla Global Coalition o ulteriori domande scrivere a global@melanoma.org.
L’indagine
Il questionario è stato inviato tra Novembre e dicembre 2020 a dermatologi professionisti di oltre 36 paesi, 734 hanno risposto. Ai dermatologi è stato chiesto di stimare la proporzione di appuntamenti per visite dermatologiche di screening mancati a causa della pandemia e stimare la percentuale di melanomi non diagnosticati nell’anno della pandemia rispetto a un anno normale.
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